PARKOUR
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Morgan Valente, studente  universitario presso la facoltà di Fisica, fin da giovanissimo si è dedicato con passione al Parkour, disciplina a cui dedica molte energie sia come praticante che come formazione. 

Lavora anche come stuntman in alcune produzioni cinematografiche e televisive.

Negli ultimi tre anni ha seguito sia come assistente che come responsabile, diversi corsi per bambini e adolescenti e dall'estate 2022 collabora attivamente con GymnaZen, portando il Parkour all'interno del progetto Art&Sport Academy.

Morgan è un insegnante pacato e al tempo stesso divertente, estroso ma anche metodico e paziente,  che sa incoraggiare i progressi dei propri allievi, giore con loro delle loro grandi piccole conquiste.

PARKOUR

IlParkour è l'arte di risolvere gli ostacoli o arte dello spostamento come l'hanno chiamato i primi praticanti. E' una disciplina sportiva nata inFranciaa partire dalla metà degli anni 1980. Consiste nell'abilità di compiere un percorso partendo da un punto A e arrivando a un punto B, superando qualsiasi genere di ostacolo in maniera veloce ed efficiente.

Gli atleti di parkour, chiamati tracciatori, si spostano generalmente in un ambiente complesso, adattando il proprio corpo al contesto circostante, naturale o urbano che sia, senza apparecchiature di assistenza e nel modo più veloce ed efficiente possibile. Il parkour include corsa, arrampicata, oscillazione, volteggio, salto, pliometria, rotolamento, quadrupedia e altri movimenti ritenuti più adatti alla situazione.

Questa splendida disciplina insegna a sapersi mettere alla prova in sicurezza, imparando che il miglioramento è frutto di impegno e capacità di adattamento, trovando il modo di gestire le emozioni quando ci si sente in difficoltà e imparando che ogni situazione può essere potenzialmente risolta.


Perchè praticare PARKOUR ... 

Questo tipo di attività è innanzitutto divertente, giovane e moderna. Inoltre, rappresenta letteralmente un training a superare gli ostacoli. La metodologia che si utilizza per risolvere gli ostacoli nel parkour è del tutto simile a quella della vita reale: bisogna osservare bene l'ostacolo, il problema, pianificare una possibile soluzione, applicarla. Se il problema non si risolve, bisogna comprendere se la soluzione era giusta ma non sufficiente, in tal caso bisognerà allenarsi per migliorare la propria abilità, oppure si trattava di una strategia sbagliata, in questo caso bisognerà cambiare approccio. Ma l'opstacolo va comunque risolto. Non è fantastico?


Come si svolgono le lezioni ... Le lezioni si baseranno su una parte dedicata all’esercizio fisico preparatorio e una parte di tecnica per apprendere tutti i possibili movimenti e schemi motori con cui il corpo può muoversi nello spazio in modo efficiente per suoperare gli ostacoli. L'allenamento è completo ed intenso, simile per molti versi a quello che si realizza per la ginnastica artistica. Poi man mano che si migliora nell'apprendimento, si cambia la dispozione, la grandezza e la concatenazione degli ostacoli in modo da imparare ad adattarsi a situazioni sempre diverse.


Ma è adatta sia a bambini che adolescenti?
Assolutamente si! E' un modo per confrontarsi con se stessi, imparare a conoscere i propri limiti e le proprie risorse e questo sviluppa consapevolezza di sè. Migliora il proprio livello di autostima perchè si basa sul raggiungimento di obiettivi tangibili: in modo graduale si riesce a risolvere difficoltà sempre più complesse.